Cosa mangiare in spiaggia: idee e consigli utili

Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle temperature, gli amanti del mare hanno un solo desiderio: trascorrere intere giornate in spiaggia, tra bagni rinfrescanti e relax sotto l’ombrellone, da soli o in compagnia di amici e familiari.

Questa scelta implica un aspetto da non sottovalutare: i pasti da consumare direttamente al mare. Certamente, il classico panino o un pranzo veloce al bar si rivelano sempre le opzioni più veloci e sbrigative ma, alla lunga, è importante tenere conto anche delle esigenze del proprio organismo cercando di fornirgli gli elementi di cui necessita attraverso la preparazione di pasti sani ed equilibrati.

Non si tratta di trasformarsi in chef stellati e prevedere ricette elaborate, anzi: l’alimentazione tipica da spiaggia si basa su leggerezza, semplicità e velocità. Di conseguenza, basta fare rifornimento di cibi freschi e genuini, contenitori e borse frigo per preservare il proprio benessere e, perché no, anche le proprie finanze!

Alimentazione in spiaggia: le regole da seguire

Prima di capire cosa è preferibile mangiare al mare, è utile fare un passo indietro e capire in primis quali regole bisogna seguire per trascorrere giornate piacevoli, evitando stress inutile e spiacevoli malesseri:

• i piatti devono poter essere consumati al massimo con una forchetta, così da non dover portare interi set di posate;
• è preferibile lasciare a casa quelle pietanze sicuramente buone ma difficilmente digeribili, quali polpette al sugo, lasagne, fritture e pasta al forno;
• via libera a frutta e verdura di stagione, in grado di fornire all’organismo acqua, vitamine e sali minerali insieme a gusto e leggerezza;
• è d’obbligo lavarsi accuratamente le mani prima di iniziare a mangiare, soprattutto se si hanno bambini;
• è consigliato preferire l’acqua a temperatura ambiente o fresca a quella eccessivamente ghiacciata;
  mentre si mangia, è buona educazione non occupare troppo spazio invadendo, magari, quello dei vicini.

Tenendo bene a mente questi semplici passi, prima di partire per una rilassante giornata al mare c’è ancora un altro step da compiere: munirsi di tutto l’occorrente necessario per affrontare pranzi e merende sulla spiaggia in modo tanto confortevole quanto poco ingombrante. Ecco gli indispensabili di cui non poter mai fare a meno:

• una borsa frigo, corredata da apposite tavolette di ghiaccio portatili, abbastanza capiente per soddisfare le esigenze di tutti i componenti della famiglia;
• una o più borracce termiche, per mantenere acqua e bevande fresche al punto giusto;
  contenitori vari a chiusura ermetica (e preferibilmente termici) per trasportare comodamente e alla giusta temperatura le pietanze;
• posate e tovaglioli di carta;
• sacchetti per la spazzatura, in modo da raccogliere i rifiuti evitando di inquinare la spiaggia.

Avendo tutto questo a portata di mano, è possibile finalmente dedicarsi alla preparazione del pranzo a sacco.

Idee per un pranzo al mare leggero e bilanciato

Regola numero uno: i cibi da portare in spiaggia devono essere leggeri, freschi, digeribili, dissetanti e facili da consumare. A primo impatto potrebbe sembrare difficile trovare gli alimenti che soddisfino tutti questi requisiti, ma con un po’ di pazienza (e un pizzico di creatività) è assolutamente fattibile. Tra l’altro, chi segue già una dieta personalizzata prescritta da un nutrizionista non troverà grandi difficoltà, dato che sa già perfettamente cosa mangiare per mantenersi in forma e, al tempo stesso, soddisfare il proprio fabbisogno quotidiano.

Per cominciare, un pasto a base di cereali si rivela sempre un’ottima soluzione: i piatti freddi a base di pasta, riso, orzo, farro o quinoa, infatti, conditi con un verdure crude o cotte e un filo di olio di oliva sono in grado di saziare senza appesantire. L’importante è equilibrare ogni singolo pasto prevedendo l’aggiunta di proteine scegliendo tra legumi, tonno o salmone, mozzarella o grana, uova o pollo grigliato.

Un’idea perfetta per chi è sempre di corsa e non ha molto tempo per cucinare sta nel cous cous che, non necessitando di cottura, richiede appena 5 minuti per essere pronto da gustare. Lo stesso vale per il riso, la cui cottura dura al massimo 10 minuti, che può poi essere condito con gli ingredienti più svariati, dalle verdure ai legumi.

Via libera anche a verdure grigliate o cotte in forno, da gustare da sole o in abbinamento a fresche insalate a base di pomodorini, cetrioli, carote e rucola.

E per chi, invece, non riesce proprio a rinunciare al classico panino da spiaggia, nessun problema: basta prepararlo scegliendo ingredienti sani e genuini per non appesantirsi e garantire all’organismo un pasto equilibrato. Ecco qualche spunto:

• preferire un pane semplice, come quello toscano o all’olio di oliva, oppure preparato con cereali o farine integrali al posto di pancarrè o panini al latte;
• evitare salumi e formaggi, optando per verdure grigliate, pollo alla griglia, tonno e pomodorini;
  per rendere il pane più gustoso, il segreto sta nell’abbinare (quando possibile) un pinzimonio di verdure a scelta.

Così facendo, anche un semplice panino può trasformarsi in un piatto gourmet da leccarsi i baffi.

8 piatti da mangiare in spiaggia

Se dopo la panoramica generale rimane ancora qualche dubbio su quali cibi preparare, nel concreto, per affrontare un’intera giornata in spiaggia, ecco 8 piatti gustosi, sani ed equilibrati da dover assolutamente provare:

1. Frittate

Potrebbe trarre in inganno, facendo pensare a qualcosa di estremamente pesante e difficile da digerire; in realtà, se preparata solo con le uova o con l’aggiunta di verdure di stagione, la frittata si rivela tra i pasti più salutari e veloci da preparare in previsione di una giornata al mare. Una volta cotta, si può tagliare a quadretti e consumare così com’è, oppure può essere utilizzata per farcire i panini.

2. Insalate di riso o pasta

Le insalate di pasta o riso non possono mai mancare nei menù dei pranzi al mare: si possono condire con gli ingredienti che più piacciono, anche se tonno, mozzarella e pomodorini rimangono i protagonisti indiscussi.

3. Focacce ripiene

Soprattutto se a base di cereali o farina integrale, le focacce farcite sono veloci da preparare e semplici da consumare sulla spiaggia. Basta realizzarle il giorno prima, creare le porzioni per poi mangiarle direttamente con le mani come se fossero classici panini.

4. Sandwich con avocado e brie

Gli amanti della forma fisica adoreranno di certo il sandwich a base di avocado e brie, super veloce da preparare e comodissimo da mangiare al mare. Si tratta di un pasto nutriente e, al contempo, facile da digerire, che non richiede troppe ore di attesa prima di fare l’ennesimo bagno della giornata.

5. Insalata di quinoa

Tra le varie insalate da valutare come pranzo da spiaggia rientra quella di quinoa, facile da digerire e perfetta per mantenersi in linea con un’eventuale dieta. Consiste in un piatto unico equilibrato, nutriente e leggero, da condire con gli ingredienti più svariati.

6. Polpette di zucchine

Una ricetta sfiziosa e facile da preparare è quella delle polpette di zucchine, che possono essere realizzate il giorno prima, riposte in frigo ed essere riposte al’interno di una borsa frigo munita di ghiaccio per arrivare perfettamente integre in spiaggia. Al momento giusto, basta scoperchiare il contenitore, afferrarne una con le mani e gustarla sotto l’ombrellone.

7. Insalata di patate

Altra variante fresca e sostanziosa è l’insalata di patate, da lessare e arricchire con erbe aromatiche e qualche cucchiaio di yogurt greco o salsa a piacimento. Consiste in un piatto molto nutriente ma che non appesantisce, quindi è perfetto per rifocillarsi in spiaggia senza avvertire spiacevoli crampi allo stomaco.

8. Gazpacho

Infine, direttamente dall’Andalusia arriva il gazpacho, un piatto estivo per eccellenza a base di verdure crude, l’ideale per rifornire l’organismo di acqua, vitamine e sali minerali durante le giornate più calde senza apportare eccessive calorie.

Oltre ai cibi da portare come pranzo, inoltre, è consigliato mettere in borsa snack e spuntini da sgranocchiare durante la giornata: carote, cetrioli e pomodorini in primis, dato che sono facili da consumare e ricche fonti di acqua e sali minerali. Lo stesso vale per la frutta fresca come anguria e melone, così come per la frutta secca che comprenda noci, mandorle e anacardi.

In presenza di bambini, invece, non vanno mai dimenticate merende più sostanziose a base di yogurt, grissini, gallette o crackers all’olio.